Alghero è una città di 44 mila abitanti situata sulla costa nord occidentale della Sardegna, capitale della Riviera del Corallo e rinomato centro turistico ricco di cultura e storia che conserva ancora gli influssi della dominazione catalana. Sorge a ridosso dell’area agricola pianeggiante della Nurra e del Parco naturale regionale di Porto Conte, il cui territorio è caratterizzato da una grande varietà di ambienti di elevato interesse naturalistico, anche per la presenza di specie animali di importanza comunitaria e di numerose specie vegetali endemiche, e presenta segni d'insediamento umano a partire dal Neolitico, con diverse testimonianze nuragiche (Palmavera, Monte Sixeri, S. Imbenia) e romane.
La zona umida del Parco è costituita principalmente dalla laguna del Calich, che si estende, immediatamente a nord di Alghero, per una lunghezza di 2650 metri con una superficie di 97 ettari. L'unico collegamento al mare è rappresentato dal porto canale di Fertilia, ampiamente modificato dagli interventi umani. L'insufficiente apporto di acque dolci ha provocato una predominanza delle acque salmastre, anche lungo il corso finale degli affluenti, con conseguenti modificazioni della fauna terrestre e marina e della flora. La laguna del Calich ha una grande importanza naturalistica in quanto rappresenta una zona cuscinetto tra il mare e l'entroterra e costituisce un vero e proprio polmone vitale per molte specie, che qui trovano rifugio e cibo.
L'azione pilota del comune di Alghero
Il Comune di Alghero intende prioritariamente valorizzare l’ambiente lagunare del Calich sia dal punto di vista della fruibilità che della produttività, grazie anche alla corretta gestione da parte dell'Ente Parco di Porto Conte che fornirà i servizi di supporto necessari. Il Calich come museo a cielo aperto, facilmente accessibile, luogo di attrazione turistica sostenibile per eccellenza. Il Calich come strumento di sviluppo economico, oggetto di promozione della produzione ittica. La collaborazione con gli enti di ricerca scientifica consentirà di dare valore aggiunto alla produttività ittica e di risolvere alcune delle problematiche che interessano lo specchio acqueo.